Tradotto in italiano “L’emigrante” per i 150 anni dalla nascita di Ljubov’ Dostoevskaja
In occasione dei 150 anni dalla nascita di Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja, la figlia del grande autore russo Fëdor Michajlovič Dostoevskij, nata il 26 settembre 1869 e lei stessa scrittrice, l’Associazione culturale Rus’ ha pubblicato la prima traduzione in italiano, con testo originale russo a fronte, del suo romanzo L’emigrante (Èmigrantka, San Pietroburgo, 1912).
La Dostoevskaja trascorse gli ultimi mesi della sua esistenza a Bolzano, presso il Grieserhof, dove si spense nel 1926, e riposa nel cimitero di Oltrisarco.
L’iniziativa è l’ultima di una lunga serie di studi e esposizioni dedicate alla figura della Dostoevskaja, che l’Associazione Rus’ ha avviato nel 1999.
Se è per lo più ricordata per il libro dedicato alla figura del padre, Dostoevskij nei ricordi di sua figlia, Ljubov’ Fedorovna Dostoevskaja fu anche autrice di due romanzi, L’emigrante appunto e L’Avvocata e di una raccolta di racconti, Fanciulle malate, tutti accumunati dall’eloquente sottotitolo “Tipi moderni”. Il romanzo che si presenta, di ambientazione prevalentemente italiana, mette in luce quello che fu il tratto distintivo della sua scrittura, la capacità di fermare sulla pagina suggestivi ritratti di persone e situazioni, fossero i ben frequentati salotti romani, i quartieri popolari, la pittoresca natura umbra o l’elegante riviera francese.
La traduzione in italiano è curata da Marina Mascher, vicepresidente dell’Associazione culturale Rus’ ed è accompagnata da contributi di Bianca Marabini Zoeggeler (presidente Associazione culturale Rus’), Natal’ja Ašimbaeva (Direttrice del Museo letterario e commemorativo F.M. Dostoevskij di San Pietroburgo), Marina Mascher, Michail Talalay (Rappresentante in Italia dell'Istituto di storia generale dell'Accademia russa delle scienze), che ha curato la redazione del testo russo e Giulia Baselica (ricercatore presso l’Università degli Studi di Torino).
Il romanzo, che la Dostoevskaja scrisse durante un suo soggiorno romano nell’inverno 1911/12, è stato presentato al pubblico nell’ambito della mostra “Ljubov’ Fëdorovna Dostoevskaja, scrittrice” che ne ha presentato la vita e la produzione letteraria, tenutasi dal 26 settembre al 5 ottobre 2019 presso l’Espace La Stanza in via Orazio 34/A a Bolzano e organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale La Stanza. Le immagini esposte sono state gentilmente messe a disposizione dal Museo letterario e commemorativo F.M. Dostoevskij di San Pietroburgo e dal Museo Napoleonico di Roma.
Il libro e la mostra sono realizzati con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Chi fosse interessato al libro può richiederlo direttamente all’Associazione Culturale Rus’.